Wedding planner Sanremo: “Eventi e Momenti”

Matteo Calabrese è un Wedding Planner che ha maturato anni di esperienza nella ristorazione fino a raggiungere la qualifica di “Catering Banqueting Manager”. Grazie all’esperienza acquisita negli anni ed alle relazioni nel settore, nel 2011 ha deciso di avviare “Eventi e Momenti”, avendo come obiettivo primario il mondo del Wedding che da sempre lo affascina e stimola.

Scopri i suoi consigli per organizzare un matrimonio a Sanremo.

D: Ciao Matteo, grazie per aver accettato il mio invito ad offrire i tuoi consigli alle spose che leggono questo blog. Alla luce della tua esperienza, cosa è cambiato a tuo avviso nel corso del tempo nel mondo del matrimonio?

R: L’oggetto è sempre lo stesso: “Il Matrimonio”, dove si entra in una bolla di sapone che alla fine scoppia e rimangono i piacevoli ricordi. Una volta era forse tutto più semplice poiché ci si sposava nella propria parrocchia o comune, si sceglieva un fiorista tra i pochi che facevano cerimonie, si sceglieva il ristorante tra i pochi adeguati poi qualche altro dettaglio.

Oggi il Matrimonio è un pò più complesso…, le nuove generazioni sono sempre più alla ricerca di dettagli, dal 2005 Enzo Miccio e Angelo Garini hanno presentato all’Italia la figura del Wedding Planner facendo sognare molte coppie ma pochi potevano concedersi quel lusso. Con il passare del tempo il mondo del Wedding è diventato un business e purtroppo nessuno ha regolamentato l’idoneità a svolgere questo fantastico lavoro e ancora oggi siamo degli “organizzatori di feste e cerimonie”. Non volevo annoiarvi con questa piccola premessa ma serviva per invitarvi a fare attenzione nella scelta del Wedding Planner (vista la molta improvvisazione) che sarà di fondamentale importanza nell’affiancarvi nelle scelte per la sicura riuscita di tutto l’Evento.

I Matrimoni indimenticabili non accadono mai per caso ma vengono pianificati.

D: Quali consideri essere le tre qualità più importanti per questa professione?

R: La prima riguarda la pianificazione. Dai documenti necessari per la Cerimonia agli incontri con i fornitori selezionati in funzione della richiesta e dello stile per poi stilare la Timeline del Wedding Day.

Il secondo aspetto è la logistica. Conoscendo molto bene le caratteristiche dei miei fornitori programmo e coordino montaggi e allestimenti seguendoli personalmente evitando perdite di tempo e confusione.

Infine il coordinamento. Visto il mio passato e la stretta collaborazione con i catering e alcuni ristoranti della zona, dopo la cerimonia rimango un punto di riferimento per ospiti e sposi dirigendo in prima persona anche lo staff di cuochi e camerieri durante il ricevimento e dando i tempi a tutti i fornitori.

D: La persona che riceve l’incarico di pianificare un matrimonio assume un ruolo centrale, di grande responsabilità nell’organizzazione di un evento così importante ed unico, rispetto al quale le coppie di futuri sposi investono, oltre che denaro, grandi aspettative a livello emotivo. Quali sono, dal tuo punto di vista, le caratteristiche che fanno di un wedding planner un buon compagno di viaggio per le coppie che hanno intrapreso il loro percorso verso il giorno delle nozze?

R: Il Wedding Planner è colui che progetta, realizza e coordina, curando anche il più piccolo dettaglio, sempre affiancandosi e mai sostituendosi ai futuri sposi. Il suo compito è quello di selezionare i fornitori più adatti valutando budget e richieste, dando il giusto valore al vostro tempo, evitando imprevisti e proponendo eventuali alternative atte a rendere l’evento unico!!!

D: Dopo anni di lavoro come fotografo, mi sono reso conto che, per aiutare ogni singola coppia nel percorso di avvicinamento al giorno del matrimonio, metto in campo una serie costante di risorse. Tra queste, quella centrale è la creazione progressiva di una relazione con i promessi sposi, ogni volta diversa ed unica. Rispetto al tuo lavoro hai individuato elementi che caratterizzano il tuo rapporto con le coppie?

R: Sicuramente la fiducia è basilare per lavorare al meglio, permettendomi di proporre i fornitori più idonei alle loro richieste per garantire la realizzazione del loro sogno.

D: Ho provato per un attimo a mettermi nei panni di un wedding planner che si trova quotidianamente a gestire numerosissime relazioni professionali che implicano il fatto di conoscere a fondo i desideri di ogni coppia ed ogni singolo fornitore per proporre il più adatto alle loro esigenze. Se ne hai riscontrate, quali sono le caratteristiche comuni alle coppie che ti scelgono per organizzare il loro matrimonio e quali quelle dei collaboratori che scegli per aiutarti a soddisfare al meglio i desideri dei futuri sposi?

R: Quando gli sposi entrano nel mio ufficio la maggior parte delle volte è per il passaparola o perché si sono documentati online dove pubblico abbastanza materiale per permettere di valutare se posso essere colui che realizzerà i loro sogni. La zona in cui lavoro non è molto ampia, dalla Provincia di Savona fino alla Costa Azzurra, a volte vado anche fuori. Dopo anni di attività ho potuto selezionare scrupolosamente i miei fornitori che mi permettono di offrire professionalità e piena disponibilità per qualsiasi progetto.

D: Quale è stata la tua più grande sfida nell’organizzazione di un Matrimonio e cosa hai fatto per riuscire ad eseguire tutto

R: La più grande sfida che ho dovuto affrontare non la auguro a nessuno: rito civile in un castello! Tutto pronto in attesa degli sposi, gli ospiti ammirano l’antica bellezza della struttura ma ad un certo punto le urla di due invitati attirano l’attenzione. Una parte della pavimentazione in legno ha ceduto e i due sono precipitati da 5/6 metri. Avendo fatto il corso di primo intervento, insieme a uno dei musicisti, infermiere del pronto soccorso, siamo intervenuti ma non potendo fare nulla per le fratture, così abbiamo chiamato subito l’autoambulanza e allertato anche l’elicottero che fortunatamente non ha tardato ad arrivare, nel frattempo abbiamo ritardato l’arrivo della sposa e tranquillizzato gli ospiti per quello che potevamo.

Dopo 1/2 ora ci hanno comunicato che non erano in pericolo di vita e a quel punto anche se c’era il rischio che saltasse tutto con l’allestitore abbiamo spostato il rito sul ponte d’ingresso al Castello. A circa 2 ore dall’accaduto i feriti hanno inviato il messaggio tranquillizzando e dicendo di proseguire la festa. Cerimonia emozionante con molti in lacrime. I feriti erano i proprietari di casa degli sposi. Tre anni dopo i genitori della Sposa mi hanno voluto per organizzare il matrimonio dell’altra Figlia… TUTTO OK !!!

D: Sono a conoscenza del fatto che nell’ambito della tua attività oltre ad organizzare matrimoni ti occupi anche di altre tipologie di eventi. Vuoi raccontarci qualcosa in più?

R: Come anticipato nella intro, le mie origini lavorative nel campo della ristorazione, sono ancora oggi per me di fondamentale importanza per la riuscita di un qualsiasi evento. L’esperienza acquisita mi ha portato a collaborare con associazioni e comuni per organizzare eventi gastronomici dove pianifico, organizzo e coordino show cooking, stand e spettacoli. Organizzo anche battesimi e compleanni.

D: Infine, pensando ad una coppia in procinto di sposarsi, hai qualche consiglio
per loro?

R: Il mio è un consiglio che non vuole essere di parte ma riflessivo. Il matrimonio fai da te al giorno d’oggi è un rischio non indifferente visto il livello di improvvisazione che regna sovrano!!!

L’improvvisazione di cui parlavo prima esiste ahimè anche nella giungla dei Wedding Planner. Ascoltando il passaparola e valutando chi pubblica lavori realmente fatti e non solo su Pinterest, dovreste riuscire a trovare il professionista che può realizzare il Vostro sogno. Evitate di fare da cavia all’amica o a chi si è organizzata il matrimonio da sé e si è convinta di aver trovato la strada giusta. Diffidate inoltre dei fioristi, ristoratori, e altre figure che si propongono per organizzare il tutto. Il lavoro del Wedding Planner non si impara a scuola ma lo si ha dentro e si sviluppa insieme a quei fornitori professionisti che offrono spunti da mettere in pratica per realizzare progetti di ogni stile adeguandosi alle locations scelte.

Il Wedding Planner per poter fare al meglio il suo lavoro dovrebbe essere il primo a venire contattato. Dovrà guadagnarsi la vostra fiducia per poter lavorare in tranquillità per vostro conto. Molti lo considerano un costo aggiuntivo, ma così non è! Sicuramente sarà richiesta una parcella ma, grazie agli sconti che otterrà dai fornitori con cui collabora questa verrà in parte assorbita. Comunque lascio decidere a Voi se è meglio spendere 10 bene e garantiti o buttarne via 8.

Bene.., con queste parole l’intervista a Matteo è giunta al termine. Spero possa essere stata di ispirazione. Se desideri visitare il suo sito web clicca qui.

Se sei una/un Wedding Planner e desideri anche tu avere uno spazio su questo blog per parlare ai futuri sposi della tua visione del matrimonio, scrivimi all’indirizzo info@silviomassolo.com

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