Che ne diresti se lungo il percorso di preparazione del tuo matrimonio, esistesse la possibilità di delegare una serie di aspetti ad una guida esperta in grado di fornirti tutte le informazioni di cui hai bisogno, farti riflettere su aspetti a cui non avevi pensato e creare un percorso facilitato? Non sarebbe affatto male, vero?
Qualche tempo fa mi sono imbattuto in un servizio online che si occupa di fare ricerca e selezione di notizie di attualità e poi metterle disposizione dei suoi abbonati filtrate secondo gli interessi di ciascuno. Questo mi ha fatto riflettere molto sulla possibilità di fare una cosa di questo tipo nel mio settore, la fotografia di matrimonio.
Di seguito condivido alcune considerazioni.
Il valore del tempo
Chi oggi come oggi può permettersi il lusso di sprecare (o quanto meno non investire nel modo migliore) il proprio tempo in attività rilevanti per sé?
Nell’era di internet la maggior parte delle informazioni sono disponibili ed alla portata di tutti. Disponibili però non significa accessibili. Potrebbe sembrare una distinzione da poco ma in realtà non lo è affatto. Rendere accessibile l’informazione infatti, significa aiutare a comprenderla, contestualizzarla e far risparmiare tempo. L’attività di ricerca, analisi e selezione del materiale informativo che si può trovare online, richiede un investimento di tempo ed attenzione che non tutti hanno possibilità o voglia di fare.
Senza entrare troppo nello specifico del servizio a cui ho fatto cenno poco fa, prova ora a traslare l’esempio relativo al mondo dei media al settore della fotografia di matrimonio e ad immaginare di poter contare su un esperto che fa il lavoro più complesso e noioso, quello di ricerca e selezione, e ti mette costantemente a disposizione ciò di cui hai bisogno in relazione ai tuoi interessi ed alle tue necessità.
In particolare prova a pensare al beneficio che potrebbe avere una sposa che ha iniziato i preparativi per il suo matrimonio che oltre al lavoro, agli impegni personali, ai pensieri ed ai piccoli e grandi grattacapi che costellano la vita quotidiana di ognuno di noi, si affaccia su un nuovo mondo, in gran parte sconosciuto, e deve comprendere come funziona, raccogliere informazioni, filtrarle, verificarle, capire cosa è meglio per sé ed infine scegliere. Ahimè durante la preparazione del matrimonio il mondo non si ferma.
Quello che potrebbe fare la differenza (anche per la fotografia di matrimonio)
Riflettendo su tutto questo, si è accesa una lampadina che mi ha portato a chiedermi: “Sarebbe bello se riuscissi a trovare un modo per mettere a disposizione delle coppie di futuri sposi le conoscenze che ho acquisito negli anni (quelli che parlano bene lo chiamano know-how) per fare in modo di aiutarli ad orientarsi nel mondo della fotografia di matrimonio e fargli risparmiare tempo ed inutili scocciature.”
Proseguendo nel mio ragionamento, ad un certo punto mi sono detto: “…sai che c’è? Mi metto lì e finché non tiro fuori un modo per dare qualcosa di realmente utile, non alzo la testa!” Così ho fatto. In tutta onestà non ci è voluto poco tempo ma alla fine sono arrivato al santo Graal, all’uovo di colombo, alla risposta che tanto cercavo.
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Sono arrivato alla conclusione che posso essere veramente utile ad ogni coppia di sposi, non solo se scatto buone fotografie il giorno delle loro nozze ma, oltre a questo, se riesco a metterci del mio, riesco a mettere a loro disposizione le mie competenze, la mia esperienza ed aiutarli ad ottenere ciò di cui hanno desiderio e bisogno.
Il valore aggiunto a cui penso non si riferisce tanto ad offrire maggiore qualità o creatività (per carità sarebbe già buono anche solo questo), ma in termini di esperienza complessiva che posso far vivere ad ogni coppia grazie alla Fotografia. Ovvero creando un percorso che non inizia e non si conclude nella sola documentazione fotografica del giorno della cerimonia, ma un cammino unico che conduce non soltanto (e sperabilmente) a foto “belle” ma a foto che raccontano la storia delle persone in modo nuovo e originale in funzione della loro personalita’ e dei loro gusti.
Così è nato il metodo “Slow Wedding Photography”, grazie al quale aiuto i promessi sposi che non si riconoscono nella retorica del “giorno più bello”, a creare un racconto fotografico in sintonia con il proprio modo di essere e ad ottenere immagini spontanee in cui riconoscersi, senza altra preoccupaziona se non quella di essere guidati verso il loro obiettivo: vivere l’esperienza del proprio matrimonio in modo sereno ed autentico.
Ora…, anche tu prova a chiederti cosa stai veramente cercando, di cosa hai veramente bisogno quando pensi alle immagini del tuo matrimonio. Di “semplici” fotografie o di creare un percorso che ti condurrà ad avere un racconto personale della vostra storia, diverso da tutti gli altri?
Se desideri conoscere le domande più efficaci da porre al fotografo di matrimonio per ottenere le informazioni più utili per organizzare al meglio il servizio fotografico che hai sempre desiderato, ho preparato la guida gratuita “Cosa chiedere al fotografo di matrimonio”. Puoi ottenerla visitando questa pagina.Per ora è tutto!Se questo articolo ti è piaciuto condividilo. Trovi i pulsanti proprio qui sotto.