Cosa chiedere al Fotografo di Matrimonio

Nel corso degli anni mi sono reso conto che, in qualsiasi ambito della vita, porre le domande “giuste” permette di ottenere le risposte che consentono di fare la differenza tra ottenere ciò che desideriamo e una potenziale delusione.

Per aiutarti nel tuo percorso di organizzazione del servizio fotografico, ho preparato un elenco di quelle che, secondo la mia esperienza, sono le domande più efficaci da porre al fotografo di matrimonio per acquisire le informazioni più significative per realizzare il servizio fotografico che hai sempre desiderato.

Per non proporti un post chilometrico, elencherò solo le domande e solo una parte. Per una trattazione più completa che comprende altri quesiti, le mie risposte e riflessioni in proposito, ho preparato la guida “Cosa chiedere al fotografo di matrimonio”. Se sei impaziente di avere subito un quadro completo puoi richiederla a questa pagina.

Una premessa necessaria

Penso che prima di chiedere qualsiasi informazione al fotografo, ogni coppia dovrebbe fare chiarezza a proposito dei propri desideri ed aspettative rispetto alle fotografie. Un aspetto sul quale ragionare potrebbe essere lo stile fotografico preferito, un altro elemento riguarda le caratteristiche umane e professionali che dovrebbe avere la persona che scatterà le fotografie che dovrebbe essere quella più adatta a raccontare la storia della coppia.

Ogni anno incontro molte coppie che mi chiedono informazioni a proposito del servizio fotografico, ed oltre a quelle che hai appena letto, in genere un’altra tra le prime curiosità che emergono dalle conversazioni con la maggior parte di loro è quella a proposito del prezzo dei miei servizi. Elemento assolutamente centrale che occorre però mettere in relazione non tanto e solo con i servizi e prodotti resi ma soprattutto con la posta in gioco: il ricordo di uno dei giorni più importanti della vita di una coppia.

L’evento matrimonio infatti va in scena una sola volta e dev’essere, come si dice, “buona la prima”. Le fotografie che contribuiranno a mantere vive le emozioni negli anni, infatti, non si possono ripetere. Credo valga la pena di soffermarsi qualche istante su questo aspetto. La scelta del fotografo che si occuperà di “fermare” gli istanti e le emozioni del giorno del matrimonio e garantire che essi vengano ricordati negli anni a venire è una grande responsabilità che non si può ridurre al solo aspetto economico.

E’ molto importante che per raccontare il giorno del matrimonio tu scelga di avere al tuo fianco la persona che senti più vicina al tuo modo di essere e di sentire. Una persona che hai riconosciuto affine per sensibilità e verso la quale è scattato qualcosa su un livello non solo professionale ma anche umano.

Immagino che il “grande giorno” non vorrai al vostro fianco “solo” un individuo con una macchina fotografica, ma una persona che condivida con voi una visione ed alla quale potrete affidare in tutta serenità il racconto del vostro matrimonio. Le immagini realizzate per voi infatti rappresenteranno l’unica testimonianza tangibile di un giorno irripetibile e contribuiranno a mantenerne vivo il ricordo nel tempo.

Per come intendo io la fotografia di matrimonio, realizzare un servizio fotografico non significa “solo” scattare fotografie, ma creare una relazione con gli sposi in grado di condurre ad un risultato in linea con le loro aspettative. Si tratta di empatia, sintonia ed affinità personali.

Le domande

Il mondo della fotografia di matrimonio è in costante e rapido mutamento. Sono aumentate le opportunità a disposizione delle coppie ma come diretta conseguenza anche le insidie ad esse connesse. Il pericolo numero uno che corrono i futuri sposi è la confusione. Poter contare su informazioni affidabili significa avere a disposizione una risorsa per orientare al meglio le proprie scelte ed i propri investimenti visto che anche di questo si tratta. Per aiutarti in modo concreto, tra le numerose possibili domande, ecco di seguito, in ordine sparso, una breve selezione di quelle che ritengo essere le più significative. Ciascun professionista fornirà la sue risposte in sintonia con la sua personalità, il suo modo di intendere la professione e l’organizzazione della sua azienda.

Ecco alcune delle domande che ritengo più significative da porre al fotografo:

  • in questo periodo di pandemia connessa al Coronavirus, è possibile organizzare a distanza il servizio fotografico? Come?
  • qual’è lo stile fotografico dello studio?
  • potremmo visionare qualche servizio fotografico completo che hai scattato ad altre coppie?
  • qual’è sarà durata complessiva del servizio?
  • da quanto tempo lavori nel settore? Lo fai a tempo pieno?
  • quanti saranno i fotografi che si occuperanno di raccontare la giornata?
  • quanto durerà la sessione fotografica dedicata agli sposi dopo la cerimonia?
  • quali saranno i tempi di attesa degli ospiti al ricevimento?
  • il giorno del matrimonio i miei parenti ed amici potranno scattare foto liberamente?
  • cosa faremo in caso di maltempo?
  • quanto tempo dovremo attendere per visionare le prime foto della cerimonia?
  • quanto tempo dovremo attendere per la consegna del lavoro finito?
  • quante fotografie verranno consegnate?
  • quante e quali tipologie di album proponete? Formato? Numero pagine?
  • quali saranno i tempi di consegna dell’album?
  • come vengono consegnate le foto?
  • verranno consegnati anche i files in alta risoluzione?
  • quali sono i prezzi che proponi? Quali servizi comprendono?
  • quanto tempo prima della cerimonia dovremmo confermare il servizio?

Bene…, siamo arrivati alla conclusione.., come ti dicevo all’inizio, quelle che hai letto sono solo alcune della possibili domande che potrai porre al fotografo di matrimonio. Spero che i quesiti che ti ho suggerito e gli spunti che ti ho proposto possano esserti in qualche modo utili. 

Se desideri conoscere altre domande, le mie risposte e le mie riflessioni in merito a ciascun tema, potresti scegliere di scaricare la guida “Cosa chiedere al fotografo di matrimonio”.

A presto :)!