Il servizio fotografico di matrimonio in caso di pioggia

Il maltempo è senza dubbio una delle preoccupazioni più grandi che accompagna la sposa fino al giorno delle nozze. Molte coppie che incontro, in effetti sono (giustamente) preoccupate che possa verificarsi il giorno del loro matrimonio e mi chiedono come faremo per il servizio fotografico in caso di pioggia.

Pur essendo tra i più significativi e fondati motivi di apprensione, il clima avverso purtroppo non è l’unico. Le situazioni da gestire durante la preparazione di un matrimonio infatti, sono moltissime e diverse tra loro, ciascuna con potenziali criticità se non affrontate con l’adeguata preparazione.

Le preoccupazioni più comuni della sposa

Dimmi se, pensando alle tue future nozze, almeno una volta non ti è venuto in mente ad esempio (in ordine casuale):

  • di non riuscire a fare tutto in tempo;

  • di non avere tutto sotto controllo;

  • alla paura di macchiare l’abito;

  • di dimenticare a casa qualcosa di importante;

  • di non essere abbastanza bella;

  • che il cibo sia deludente;

  • che alcuni invitati al ricevimento possano eccedere con i festeggiamenti;

  • che altri ospiti si annoino;

  • di sforare il budget;

  • che qualcosa vada storto.

Potrei andare avanti a lungo ma nell’articolo di oggi mi concentrerò “soltanto” sulla paura del maltempo proponendo alcuni suggerimenti per riuscire a gestirla nel modo migliore adottando adeguate contromisure.

Per sgombrare il campo faccio una breve e scongiurante premessa: sicuramente il “vostro giorno” splenderà un sole bellissimo. Nell’eventualità però che il clima faccia i capricci potrebbe rivelarsi saggio aver pensato in anticipo ad alcune contromisure da mettere in atto per fare in modo che la pioggia non comprometta lo svolgimento e la buona riuscita delle riprese fotografiche…, e soprattutto la vostra serenità.

Come realizzare le foto in caso di pioggia

Naturalmente un matrimonio sotto la pioggia può limitare molto i festeggiamenti, soprattutto se la cerimonia è all’esterno, ma con la giusta preparazione si può fare molto per trasformare una potenziale situazione critica in un’esperienza positiva e gratificante. Ecco alcuni veloci suggerimenti:

  • in caso di matrimonio religioso si potrebbe scegliere di celebrare in una chiesa che abbia, annesso all’edificio principale, un chiostro esterno con camminamento coperto (naturalmente se presente sul vostro territorio);

  • in assenza di questa possibilità ed in presenza di pioggia intensa, suggerisco di scattare un buon numero di foto in chiesa (o in comune in caso di cerimonia civile) non solo, come si fa abitualmente, con i parenti ed i testimoni, ma iniziando in questa fase a realizzare le immagini dedicate alla coppia;

  • un’altra valida alternativa potrebbe essere rappresentata dall’individuazione di una location al coperto vicina al luogo cerimonia o del ricevimento in modo da ottimizzare i tempi. Per esempio un edificio di particolare pregio storico artistico, che abbia un androne scenografico e scale aperte. Dal punto di vista storico-artistico, in Italia siamo avvantaggiati in questa ricerca visto che nella quasi totalità dei centri urbani, piccoli o grandi che siano, è presente un immobile con queste caratteristiche. Informandosi e facendo richiesta in tempo utile, ad una coppia di promessi sposi non viene quasi mai rifutato l’accesso;

  • se invece la pioggia fosse lieve, si potrebbe realizzare la sessione fotografica di coppia all’aperto in una zona con la presenza di alberi le cui fronde ripareranno la coppia. Inoltre offriranno uno scenario naturale molto gradevole;

  • anche la location scelta per il ricevimento potrebbe rivelarsi interessante. Spesso infatti questi luoghi sono ospitati in dimore storiche o comunque in spazi molto belli e curati che offrono molti angoli fotogenici in cui scattare fotografie;

  • camminamenti coperti come portici ed archi, molto frequenti nei centri storici delle nostre città e borghi, possono essere considerate anch’essi valide location fotografiche;

  • per le coppie non troppo timide, in più di un’occasione mi è capitato di scattare all’interno di negozi di abbigliamento, di arredamento o bar i cui gestori si sono sempre rivelati disponibili. In moltissimi casi ci hanno permesso di realizzare immagini particolari e divertenti grazie all’atmosfera che si è creata;

  • infine nel caso che non voglia proprio smettere di piovere, non rinuncerei comunque a realizzare alcuni scatti all’aperto con un grande ombrello, magari multicolore. Per le spose più classiche anche bianco è perfetto. In entrambe i casi si possono creare effetti fotografici molto particolari.

In ogni caso, qualsiasi di queste soluzioni si scelga di adottare, la cosa a mio avviso più importante è rappresentata dal fatto che affrontando la situazione con un atteggiamento positivo avremo trasformato una circostanza potenzialmente fonte di stress ed ansia, in una esperienza nuova e soprattutto reso uniche le foto del vostro matrimonio.

Concludo con un’auspicio. Come dicevo all’inizio, sono certo che il giorno del vostro matrimonio non sarà necessario mettere in atto questi o altri “Piani B”, visto che sarà certamente una bellissima giornata :)!

Infine, se oltre ai dubbi sul maltempo non sei a conoscenza delle domande più efficaci da porre al fotografo per ottenere le informazioni di cui hai bisogno per organizzare il servizio fotografico che hai sempre desiderato, per aiutarti ho preparato la guida gratuita Cosa chiedere al fotografo di matrimonio”. Per scaricarla vai a questa pagina.

Buona preparazione del matrimonio!